Ce l’ho fatta. Dopo tante ricerche e innumerevoli sforzi, finalmente sono arrivato a Enigmatopia.
Queste sono le parole che ti attraversano la mente mentre stai lì, fermo, davanti alle porte dell’antica civiltà perduta che stai cercando da così tanto tempo. Quanti libri hai dovuto leggere, quante ricerche hai dovuto svolgere, quante foreste, deserti e montagne hai dovuto attraversare per giungere fino a a questo punto. Ma finalmente ce l’hai fatta. Fra pochi mesi i testi di storia e di archeologia saranno riscritti e il tuo nome spiccherà in caratteri cubitali in tutte le più grandi biblioteche del mondo. Chissà, forse ti dedicheranno una delle aule più grandi della tua università, magari faranno anche un film sulle tue avventure. Insomma, i tuoi sforzi saranno finalmente ripagati.
O almeno, così pensavi. Non ci metti molto ad accorgerti che le enormi porte di Enigmatopia sono serrate e non sembra ci sia alcun modo per entrare. A tentoni cerchi qualcosa che possa spalancarti la via. Una pietra sporgente, un pertugio, un qualche ingranaggio che attivi il meccanismo di apertura del gigantesco cancello di pietra. Dopo molte ore e innumerevoli tentativi, sconsolato ti accasci a terra, incapace di trovare un modo per andare avanti. Proprio mentre stai per arrenderti e tornare indietro, scorgi sotto le foglie su cui avevi abbandonato il tuo corpo inerte uno strano simbolo: sì, è senza dubbio la lettera di un antico alfabeto.
Freneticamente rimuovi tutto il fogliame e i detriti che coprono la scritta. Appena togli gli ultimi sterpi, ciò che ti appare davanti agli occhi ti lascia senza parole. Si tratta di un grande testo scavato nella pietra, della dimensione di circa 25 metri quadrati, scritto nell’antica lingua che per anni e anni hai diligentemente studiato. Non fai in tempo a metterti a tradurre che alcune parole iniziano a rimbombarti nella testa, come se ti fossero suggerite da un qualche impulso interiore:
L’alba della notte e del vento
raddoppiano in parte il bisogno di bere
una coppia di dune si erge di fronte a te
e anche gli indomiti perdono tutto il loro cuore
l’antico lustro del tempo che fu
rovescia l’infinito e ne cambia direzione
l’uomo inizia dove il sogno finisce
Solo un vuoto permane: io non sono, ma tu .
Ricorda queste parole: al momento giusto ti indicheranno il percorso per il labirinto di Enigmatopia.
L’architetto dei sogni
Estrai il taccuino e annoti le parole che hai appena sentito nella tua testa. Confronti la traduzione con la scritta sul terreno roccioso e immediatamente ti rendi conto che è corretta.
Esterrefatto, rimani immobile di fronte a quel testo misterioso, cercando di capirne l’oscuro significato. Infine, ti focalizzi sulla firma vergata in calce. L’architetto dei sogni – rifletti – non ho mai letto di questa figura nei libri. Ti chini e passi la mano sull’incisione del nome e in quell’esatto momento un suono assordante di riempie le orecchie. Spaventato ti volti: le porte di Enigmatopia si stanno spalancando, lasciando posto a una tenebrosa oscurità. Appena si sono aperte completamente, ti avvicini e scruti dentro. Un corridoio talmente buio da sembrare infinito si staglia di fronte a te. Un groppo ti sale alla gola, esiti, infine ti decidi: prendi il coraggio a due mani e ti addentri nell’oscurità.
Il tuo viaggio verso Enigmatopia ha inizio.
Prosegui nell’esplorazione di Enigmatopia cliccando qui.
sono troppo barbaro, non ci ho capito un c,,,o
😂😂😂
Salve,
anzitutto grazie per il commento: ogni critica, anche la più feroce, è sempre costruttiva.
Ci teniamo solo a dire che, anche se può non crederci, ognuno tra i collaboratori di Enigmatopia ha una sua professionalità ben avviata nel mondo del digital copywriting ed è sicuramente molto più attempato di un qualsiasi ragazzino delle medie (dato, quest’ultimo, anagraficamente insindacabile!).
Ci dispiace che l’articolo non incontri il suo gusto. Qualora decidesse di smettere di seguirci la ringraziamo ancora per l’interessamento e cordialmente la salutiamo 😀
Ok. E da dove si parte?
Da qui.
Ogni settimana sarà postato un articolo che costituirà un tassello da risolvere per poter accedere alla fase successiva e procedere nell’esplorazione di Enigmatopia.
Le porte si sono spalancate. Quello che vi aspetta una volta entrati è ancora un mistero.
Come si fa per sapere se l’eventuale risposta trovata è esatta?
Risolvendo gli otto enigmi, si troveranno gli otto fratelli, che costituiscono la combinazione per procedere.
Una volta pubblicati gli otto enigmi, sarà possibile provare a inserire la combinazione. Se le soluzioni sono corrette, il passaggio per il labirinto di Enigmatopia si aprirà.
Grazie
ma non si puo andare avanti senza risolvere gli enigmi…
A un certo punto è necessario avere le chiavi giuste per accedere al labirinto