Probabilmente, quello era il punto in cui il leone depositava le prede appena cacciate: il povero ovino era accasciato sul pavimento, i segni degli artigli ancora grondanti di sangue sul candido manto.
Cosa mai avrei potuto farci? Con la lana niente, ma poi mi venne in mente che le interiora avrebbero potuto tornarmi utili in qualche modo… Estrassi il coltello e lo conficcai nelle soffici carni dell’animale, pronto a rovistare tra i suoi organi interni.