L’enigma degli Dei – Le dodici fatiche – Prima fatica

Appena uscimmo dal palazzo, la Pizia si voltò verso di me, estrasse un coltello da sotto la veste e me lo porse.

“Tieni, l’ho preso nel corridoio. Ti tornerà utile”.

Poi, si inginocchiò e ripeté le stesse parole di evocazione che, poco prima, avevano fatto comparire il palazzo, modulandole però in modo leggermente diverso. Subito, la reggia sparì, e anche il paesaggio intorno a noi cambiò: eravamo sempre in una foresta, ma molto più oscura e selvaggia di quella in cui ci trovavamo prima. Gli alberi erano intervallati da grandi rocce e speroni acuminati: capii dunque che il sortilegio ci aveva trasportati in un bosco montano.

Mi voltai verso la Sibilla, per chiederle lumi su quel luogo oscuro e tenebroso, ma era scomparsa. Provai a chiamarla, ma l’unica risposta fu l’eco grave delle mie parole. Purtroppo, avrei dovuto affrontare la prova da solo. Ignaro però di quale fosse, iniziai a vagare nel bosco, facendomi largo tra i fitti rami e incespicando sul terreno sassoso e accidentato.

Camminavo da non so quanto tempo quando udii uno strano rumore provenire da dietro una fitta schiera di alberi. Era un suono basso e prolungato, simile al gorgoglio di un vortice marino. Spostai l’intrico di rami e foglie e, facendo attenzione a non sporgermi troppo, guardai dall’altra parte. Ma non ero pronto alla visione che mi si parò innanzi e dovetti fare appello a tutta la mia forza di volontà per non gridare.

Un enorme leone, grande tre volte un uomo, si aggirava nella foresta. La bocca socchiusa, da cui sporgevano canini aguzzi come lame, emetteva un ringhio sommesso e inquieto, più simile a un brontolio che a un vero e proprio ruggito, ma non per questo meno spaventoso. Le possenti zampe, anch’esse munite di artigli affilati e taglienti, si muovevano senza tregua alla ricerca della sua prossima vittima, che, ahimé, non avevo dubbi su quale fosse: la preda che stava braccando con così tanta determinazione ero proprio io.

E io avrei dovuto sconfiggere una simile bestia? Impossibile! Anche se non ricordavo niente del mio passato, ero certo di non essere un guerriero, e inoltre quale uomo avrebbe mai potuto uccidere un mostro di quelle dimensioni? No, ci doveva essere un altro modo. Mi allontanai, facendo attenzione a non farmi vedere dalla tremenda fiera, e continuai a vagare per il bosco finché non mi imbattei in una grotta. Non sembrava affatto un luogo accogliente ma decisi comunque di entrare: lì, almeno, avrei trovato rifugio.

Appena quell’acre fetore penetrò nelle mie narici, mi resi immediatamente conto che avrei fatto meglio a rimanere nella foresta. Anche nella penombra che pervadeva ogni angolo della tetra spelonca riuscii a distinguere l’immonda pila di carcasse, ormai più simili a un ammasso di carne informe che a figure animali vere e proprie. Ebbene sì: ironia del fato, mi ero infilato proprio nella tana della stessa fiera da cui stavo disperatamente cercando di nascondermi.

Inorridito, mi voltai e feci per uscire ma il leone era proprio lì, davanti alla soglia della grotta. Che avesse udito i miei passi e mi avesse seguito fino a lì? Per mia fortuna, pareva confuso e non sembrava in procinto di entrare nel rifugio. Probabilmente, il mio odore si confondeva con il fetore esalato dalle sue prede, nascondendomi alle sue narici. Magra consolazione. Ero bloccato lì dentro, e prima o poi sarei comunque dovuto uscire. E allora, per me, sarebbe stata la fine.

Non avevo altra scelta: dovevo addentrarmi nella cava e sperare di trovare qualcosa di utile.

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Hai capito cosa puoi creare con ciò che hai trovato nella grotta?

INSERISCI LA SOLUZIONE

La soluzione dei vari livelli è una parola scritta in italiano con la prima lettera maiuscola.
Se si tratta di un nome proprio, ad esempio un personaggio mitologico o un toponimo, andrà inserita la variante italiana di quel nome (ad esempio “Micene” e non “Mykēnai” e “Afrodite” e non “Aphrodítē”). In caso di dubbio, prendere sempre il nome scritto su Wikipedia.

Anche se la soluzione è sempre scritta in italiano, in alcuni enigmi sarà necessario effettuare dei ragionamenti intermedi con i caratteri dell’alfabeto greco antico. In quei casi, puoi consultare il vocabolario a questo link per recuperare le traduzioni necessarie.

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Credits: illustrazione di grotta PNG progettato da 588ku da https://it.pngtree.com/freepng/ill

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